Читать книгу Sangue Scremato & Versi Violenti онлайн
13 страница из 54
Lui quasi si scusò di nuovo, ma riuscì a tenere la bocca chiusa attorno alle parole. Sempre pragmatica, Amanda non gli permetteva di lamentarsi e autocommiserarsi, anche se gli avrebbero potuto far bene un pochino di lagne quel pomeriggio. La sua soluzione più pratica di andare alla sua auto per portargli una tazza da caffè termica di sangue scremato aveva più senso, ovviamente.
Del movimento alla periferia del suo sguardo lo fece sobbalzare. Un brivido d’allarme gli percorse la pelle, del genere che spesso lo avvertiva che qualcosa di non proprio bello era nelle vicinanze. Quando si voltò verso il tavolino da salotto accanto al suo gomito, però, non c’era niente, neppure un’ape o una falena. Una lampada antica era poggiata sul tavolo, libellule colorate catturate per sempre in una vetrata di ambra, e accanto a essa vi era un libro. Strano. Qualcuno lo aveva lasciato parzialmente aperto e in piedi sulla copertina e la costola.
Non è modo di trattare un libro. Quando allungò una mano per prenderlo, con l’intenzione di poggiarlo in piano, il formicolio paranormale si intensificò. Con un fruscio di pagine, il libro usò la copertina aperta per dondolare veloce avanti e indietro, scivolando via dalla sua mano allungata. Quello era inatteso.