Читать книгу Io Sono Il Tuo Uomo Nero - Un Racconto Della Contea Di Sardis онлайн
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Cliff nutriva una paura mortale nei confronti di London.
Non era qualcosa di cui potesse davvero individuare il preciso motivo. Qualcosa in quel paese, talmente piccolo che i residenti avrebbero dovuto scavare un "buco nella strada" per far fermare le auto di passaggio, lo terrorizzava a morte. Sentiva il suo respiro affannarsi man mano che si avvicinava alla piccola città, e gli veniva la pelle d'oca. Una volta oltrepassato il cartello dei limiti della città, gli saliva la collera come le piume sul collo di un gallo arrabbiato e cominciava a sudare copiosamente un sudore nervoso e puzzolente. Cliff si convinse infine che non sarebbe mai più andato di sua spontanea volontà a London, in ogni caso. Tutte le operazioni immobiliari a London furono allora delegate a uno dei suoi dipendenti.
Il pensiero di andare a London a prendere Arlene per un appuntamento, o di portarla a casa dopo, non era un pensiero che potesse essere presente nella mente di Cliff.
Se Arlene fosse consapevole di come Cliff la desiderava, non ne lasciava trasparire la minima evidenza.