Читать книгу Io Sono Il Tuo Uomo Nero - Un Racconto Della Contea Di Sardis онлайн
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Ma...
A volte, quando Cliff non la stava guardando, Arlene lo osservava. E sorrideva di gusto, come se si divertisse... o stesse guardando la preda.
E un riflesso giallastro sembrava attraversare allora le sue iridi ... una lucentezza gialla quasi animalesca.
Ma, questa mattina, prima che Cliff si fosse sistemato alla sua scrivania per il rito quotidiano di osservare il modo quasi furtivo di camminare di Arlene, il campanello sopra la porta d'ingresso tintinnò, e un cliente comparve.
La sua cliente era una bionda minuta e carina, con una leggera spolverata di lentiggini sul ponte del naso.
Cliff si voltò dalla caffettiera con un sorriso sul volto e attraversò l'ufficio per raggiungere la donna.
"Buongiorno! Mi chiamo Cliff Anderson. Cosa posso fare per lei stamattina?"
Cliff si aspettava che la giovane donna chiedesse informazioni sull'affitto di un appartamento, o magari di una casa economica che potesse essere affittata per un paio di settimane. Non l'aveva mai vista prima e, per questo, l'aveva ritenuta un'impiegata dell’ipermercato.